PERCHE' URLARE NON SERVE

PERCHE' URLARE NON SERVE

I bambini vedono gli adulti di riferimento, come modello di autoregolamentazione, quindi per fare in modo che un bambino si comporti come vogliamo, dobbiamo dare noi per primi il buon esempio.

Se non vogliamo che gridino od urlino dobbiamo di conseguenza fare questo anche noi.

Regole per farsi ubbidire dai bambini senza urlare: purtroppo non c’è un’unica strategia, ma una serie di accorgimenti e di comportamenti possono  essere d’aiuto.

Aiutali a responsabilizzarsi: aiutare a sviluppare l’indipendenza può essere sperimentato fin da piccolissimi e costituisce un processo di crescita in grado di cambiare radicalmente il rapporto con se stessi e l’autorità. Vestire i bambini anziché guardare mentre si vestono o allacciare loro le scarpe fa guadagnare tempo, ma per i piccoli è la perdita di un momento in cui si mettono alla prova e  imparano a fare. Il fine dell’educazione è aiutare un bambino a diventare un adulto consapevole: ricorda che nessun bambino è uguale a un altro, perché ogni essere umano è unico. Dunque, ciò che vale per qualcuno può non essere adatto per altri.

Cambia modo di acquisire autorevolezza:  urlare è espressione di una rabbia così potente da travolgere tutto. Chi strilla di più ha ragione, ecco l’idea che viene trasmessa. Il rischio è che un comportamento simile può creare le fondamenta di un atteggiamento aggressivo nel bambino che tenderà a imporre il suo punto di vista urlando. Un modo efficace di comunicare è quello di usare uno sguardo diretto insieme a un tono di voce basso. Altro consiglio è quello di parlare lentamente in quanto si trasmette sicurezza; un semplice sguardo riesce a veicolare autorità e incutere rispetto. Correggi il linguaggio: se vigono regole chiare e precise, per un bambino sarà più facile capire e seguire qualcosa sempre uguale. 

Per concludere: anche se a volte urlare ci fa alleggerire un po' di emozioni represse e pensieri, non è una buona idea se poi a farne le spese sono i bambini. 

Torna al blog